lunedì 25 maggio 2009

I love this city

milano.
costa troppo, costa sempre tutto troppo.
respinge chi vorrebbe esserne parte attiva, chi non la ama per i locali di corso como o la settimana della moda, o l'expo e le sue nuove vie metropolitane.

milano è molto grande, a tratti bella, a volte sfiancante.
è grande quando aspetti una metro per 35 minuti.
è bella se trovi che il rumore del tram non sia solo rumore.
è sfiancante quando hai volgia di un gelato e ti scuce 2,50 € per due palline di conservanti.

però mi sorprende: va sempre più veloce del leghista che vorrebbe una carrozza ad hoc per salvaguardare il sedere stanco del milanese, e in sole 5 fertamate della rossa, da lima a cadorna, ti sforna:
- marocchino al cellulare incazzoso (non chiedetemi con chi o perchè)
- gruppo di colf asiatiche parlottanti
- amiche sudamericane nel più profondo e serio "e poi lui mi ha detto/e allora io gli ho detto..."
- manovali dell'europa dell'est stanchi ma, come il primo dela lista, incazzosi tra di loro.
non capisco nulla di quello che si stanno dicendo queste persone, afferro solo i loro volti, sudati per i 33 gradi di qst maggio, e le loro voci.

torno a leggere il mio libro, scendo a cadorna, mi imbatto in un'americana che chiede informazioni al venditore di rose (forse) indiano. e lui in perfetto inglese risponde.

sorpresa sorrido, siamo salvi, siamo ancora in tempo.

Nessun commento:

Posta un commento